Metodi Diretti

Rientrano tra i metodi diretti quelle metodologie valutative che determinano il valore del capitale economico di una impresa facendo riferimento agli effettivi prezzi espressi dal mercato per quote di capitale dell'azienda stessa o di aziende simili.
Nell'utilizzare tali metodi possiamo distinguere due diverse ipotesi:

 
  1. l'impresa è quotata su una borsa valori: il  prezzo che il mercato disposto a pagare per delle quote dell'azienda può esser desunto dal  prezzo di borsa della stessa;
  2. l'impresa non è quotata su una borsa valori. In tal caso il prezzo che il mercato è disposto a pagare per delle quote dell'impresa non è noto. In tali casi la valutazione verrà eseguita sulla base dei prezzi di vendita pagati per aziende similari in tempi recenti (in termini di settore e di grandezze economiche), o anche ai prezzi di vendita pagati per la stessa azienda in tempi precedenti se, ovviamente, l’impresa è stata oggetto di transazioni.
L'uso della quotazione di borsa dell'impresa è giustificata alla stregua della teoria dell'efficienza informativa dei mercati, secondo la quale i prezzi di borsa riflettono completamente ed istantaneamente tutte le informazioni rilevanti disponibili.

Presupposto ciò, i metodi valutativi diretti si distinguono in due grandi categorie:
 
  1. i metodi diretti in senso stretto;
  2. i metodi diretti basati sui multipli, detti anche “Comparison Approach”.

Alessandro D'Antonio